Si è tenuto ieri sera, 4 giugno 2025, alle ore 18.00 presso la Terrazza del Parco dell'Albereta in Viale dell’Albereta 8, l’incontro dedicato alla presentazione dei nuovi laboratori e centri medici di Rete PAS, all’insegna della salute, della prevenzione e del presidio territoriale.
L’evento ha visto la partecipazione di numerose figure istituzionali e rappresentanti del mondo associativo e sportivo: Eugenio Giani, Presidente della Regione Toscana, Gabriella Bruschi, Presidente UISP Firenze, Marco Ceccantini, Presidente UISP Toscana, Mario Pacinotti, Presidente Fondazione PAS, Simone Ciulli, atleta paralimpico, Valerio Fabiani, consigliere comunale e componente delle politiche sociali e salute del Comune di Firenze, e Mario Migliolo, medico responsabile del servizio di Medicina dello Sport di Rete PAS.
Durante l’incontro si è parlato dell’importanza della salute e della sua tutela attraverso stili di vita corretti, attività fisica regolare e prevenzione. È stato sottolineato il ruolo fondamentale dei controlli periodici e delle visite medico-sportive, intese non solo come strumenti di monitoraggio individuale, ma anche come strumenti di salute pubblica. Un aspetto particolarmente rilevante è stato il richiamo alla necessità di salvaguardare la salute anche alla luce dell’innalzamento dell’età media della popolazione, che impone un ripensamento delle politiche sanitarie in chiave preventiva, integrata e territoriale.
In questo contesto è stato posto con forza l’accento su uno dei principi fondanti dell’attività di UISP, racchiuso nel suo stesso pay-off: SportPerTutti. Un concetto che non è solo uno slogan, ma una vera e propria visione culturale e sociale dello sport come diritto universale, strumento di benessere, inclusione e prevenzione accessibile a ogni fascia d’età e condizione.
Un tema centrale è stato quello della sanità territoriale, punto cardine della missione di Rete PAS, prima rete di ambulatori no profit in Toscana. Rete PAS si distingue per un modello organizzativo che punta su tempi di attesa ridotti, tariffe accessibili e un’ampia diffusione sul territorio, grazie alle 14 sedi presenti nella provincia di Firenze. Le specialità offerte coprono un ampio spettro di bisogni, tra cui Cardiologia, Ortopedia, Oculistica e Medicina dello Sport, garantendo un'assistenza sanitaria di qualità alla portata di tutti.
L’incontro ha inoltre evidenziato la forza della collaborazione tra Rete PAS e UISP, storica realtà che promuove lo sport come diritto e strumento di inclusione. Un esempio concreto di questa sinergia è rappresentato dall’apertura imminente di un nuovo ambulatorio Rete PAS in Via Bocchi, nel quartiere Gavinana, proprio accanto alle sedi di UISP Firenze e Toscana, che hanno messo a disposizione i propri spazi per questo progetto.
Mario Pacinotti, Presidente della Fondazione PAS, ha sottolineato con forza il valore della sinergia tra sanità e sport sul territorio:
"La scelta di collaborare con la UISP nasce dalla convinzione che lo sport è il primo pezzo della prevenzione e della promozione della salute. Rete PAS apre due nuovi ambulatori, nel Q2 — nei dintorni di un nevralgico polo dello sport — e nel Q3, nella sede condivisa con la più grande associazione che promuove lo sport per tutti, con l'idea di costruire un polo integrato con due vocazioni diverse, dove abbiamo messo in comune sport e diagnostica. L'ambulatorio di Viale Malta (via del Campo di Marte 13/15/17) ha funzione di clinica specialistica; l’ambulatorio medico e di fisioterapia di Via Bocchi è invece un polo radiologico e della medicina sportiva e della prevenzione."
Le parole di Pacinotti riassumono lo spirito dell’iniziativa: creare presidi integrati sul territorio, dove la cultura della salute si fonda su un dialogo concreto tra attività sportiva, prevenzione e servizi sanitari accessibili, in linea con la visione condivisa da Rete PAS e UISP, come sottolineano le parole della Presidente di UISP Firenze, Gabriella Bruschi:
L’ambulatorio situato in Via Bocchi presentato è parte di un percorso che Uisp e Rete PAS hanno iniziato da qualche anno. Le due associazioni lo hanno intrapreso avendo un fine comune: la salute dei cittadini.
La Uisp lo fa promuovendo lo sport e l’attività motoria per tutti, Rete PAS con una rete di ambulatori del no profit che permette di avere prezzi più accessibili; tutte e due valorizzando il ruolo dei tanti volontari che gravitano nel mondo del no profit e del sociale, oltre ovviamente ai professionisti che lavorano nei settori.
Siamo sicuri che la collaborazione già iniziata possa portare a risultati positivi anche nel futuro per entrambi. Mettendo in campo ognuno le proprie competenze possiamo aiutare tante associazioni sportive, tanti atleti non solo per la cura ma anche per la prevenzione.
Il confronto, la condivisione di dati, di idee, può aiutare tutti a raggiungere un obiettivo comune e può far crescere entrambe le associazioni ottenendo migliori risultati per il mondo che rappresentiamo.”
Marco Ceccantini ribadisce con le sue parole l’importanza di questa collaborazione UISP e Rete PAS così come l’importanza dei controlli e delle visite medico sportive:
“Questo rapporto fra UISP e Rete PAS sancisce ancora una volta che la pratica sportiva, così come la certificazione medico sportiva è un metodo che porta alla prevenzione e alla valorizzazione dello sport come cura delle patologie e difesa delle malattie.
La certificazione medico sportiva rimane uno dei pochi screening di massa attualmente in essere e quindi dobbiamo passare dal “DEVO fare il certificato medico sportivo per fare sport” al “FACCIO il certificato medico sportivo, oltre che per fare sport, anche per monitorare e conoscere lo stato di salute del mio fisico. È un cambio culturale necessario che insieme cercheremo di portare avanti, cercheremo di far sì che le persone capiscono che la certificazione medico sportiva non è solo un obbligo di legge ma anche un momento in cui si fa vera prevenzione”
La nuova sede di Via Bocchi sarà un importante presidio sanitario di prossimità, con forti valori etici e sociali: Rete PASS, da sempre reinveste gli utili nella creazione di ulteriori servizi per la prevenzione, diagnosi, cura e riabilitazione, andando oltre la logica del profitto per offrire un reale beneficio alla comunità.
L’incontro si è concluso con un forte messaggio condiviso da tutti i partecipanti: la salute è un diritto e va tutelata con azioni concrete, sul territorio, per tutti.
Siamo alla ricerca di professionisti motivati e appassionati, pronti a contribuire al successo delle nostre attività estive all'insegna dello sport, dell'educazione e del divertimento.
I nostri centri estivi offrono proposte curriculari che spaziano dall'educazione motoria e sportiva, alla promozione della cultura ambientale, fino all'approfondimento di tematiche sociali e di cittadinanza attiva. La nostra missione è quella di fornire un'esperienza educativa e ludica di qualità, promuovendo valori come il rispetto, la solidarietà e la cooperazione.
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